La connessione a internet, in Giappone, è davvero indispensabile.
Se pensate che sia possibile viaggiare per giorni senza una connessione ovviamente avete ragione ma, noi, vi consigliamo vivamente di restare sempre connessi.
I pro sono davvero molti:
- consultazione delle mappe, ad esempio quelle di google (che per l’area del Giappone non possono essere salvate off-line) indicano tutti gli orari dei treni e di altri mezzi specificando stazione, con tanto di nome della linea, colore, marciapiede;
- traduzioni in diretta di caratteri giapponesi tramite foto debitamente scattate con la camera del cellulare;
- backup su cloud delle foto scattate, tenete in considerazione che Google Foto al vostro ritorno avrà preparato un album correlato di mappe e tragitti percorsi (qualora lasciate attiva la localizzazione GPS, cosa che vi consiglioamo vivamente in vacanza);
- contatto skype, whatsapp, line o altro con i vostri cari e amici.
Nei locali si trova spesso la connessione disponibile ma a volte è a pagamento, tenete poi presente che la maggior parte delle volte, invece, c’è da chiedere un codice per poter navigare liberamente, non è affatto complicato ma se avete bisogno di una mappa mentre state raggiungendo una località diventa scomodo, partendo dal dover trovare un locale con WiFi.
Vi consigliamo di prenotare un WiFi pocket!
Prenotate un WiFi pocket.
Il servizio è semplicissimo, si prenota e si paga direttamente dall’Italia, ci si fa recapitare il pocket il giorno dell’arrivo dell’aereo direttamente all’ufficio postale dell’aeroporto, lo si ritira, lo si accende (al 99% la batteria è del tutto carica). È possibile collegarci fino a 10 dispositivi, la password la trovate scritta dietro l’apparecchio. In pochi istanti siete connessi.
Al momento del vostro volo di ritorno, lo rimettete dentro la busta già precompilata, che vi viene data insieme al wi-fi pocket, quindi tenetela con cura, e vi dirigete allo stesso ufficio postale, che si occuperà del resto. Potreste lasciarlo anche in un konbini, ma limitare a zero gli imprevisti, vi consigliamo di riconsegnarlo quando state, veramente, per ripartire.
L’organizzazione è perfetta, noi la troviamo quasi commovente.
Non dimenticate la perfetta puntualità e precisione giapponese: nel prenotare il WiFi pocket vi vengono richiesti codice del volo e orario di atterraggio, per assicurarsi che nulla vada storto.
Oltre che all’ufficio postale dell’aeroporto potete anche farvelo recapitare in albergo o in un qualsiasi altro indirizzo, questo di solito è un servizio comodo se siete con un gruppo organizzato.
Noi usiamo questo servizio: GAC – Global Wi-Fi Rental. Nel sito trovate anche un simulatore di costo, preciso al centesimo di euro.
Consigli ed avvertenze tecniche
Nel 2015 abbiamo preso il WiFi pocket a 75Mbit e vi assicuriamo che quello da 21Mbit è più che sufficiente. Ci ha accompagnato nei nostri 25 giorni di viaggio con una spesa di 86 euro e spicci.
Dovendo fare molti giri in zone poco note, abbiamo fatto una lunga ricerca sulle varie reti e tecnologie per assicurarci di avere la maggior copertura possibile.
Abbiamo consultato il sito UQWIMAX.JP e molti altri, che confrontano le connessioni LTE (4G) e 5G nelle varie aree di tutto il Giappone visualizzandone la copertura. Alla fine della nostra ricerca abbiamo capito che tutte le aree abitate sono sufficientemente coperte dal 4G e solo nelle grandi città è presente il 5G. Le uniche zone poco coperte sono quelle montagnose o particolarmente isolate.
Quindi problemi di copertura 4G non ce ne sono. Potete affrontare con massimo relax la scelta, eventuale, di compagnie telefoniche o tipologia di WiFi pocket.
Con questo non vi stiamo dicendo che il vostro WiFi pocket prenderà sempre al massimo ovunque, ci sono delle zone più buie di altre, ma per il 98% del tempo sarete assistiti alla grande.
Un problema correlato: le ricariche elettriche.
Il WiFi pocket ci è sempre durato almeno l’intera giornata, facendo attenzione, ovviamente, a tenerlo spento qualora non fosse servito.
Nei locali si può ricaricare ma per avere la massima libertà di azione vi consigliamo di portare con voi i vostri power bank e di tenerli sempre con la massima cura.